DALL'ORDINE
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Convegno "Sostenibilità
e biocombustibili: scenari nazionali e opportunità per la
Toscana", che si terrà il giorno
5 dicembre 2011 a
Firenze - Regione Toscana - Sala delle Feste - Via Cavour 18.
Il convegno è organizzato dalla
Commissione Ambiente ed Energia dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Firenze,
da
AEIT Sezione Toscana e Umbria Nord
e da
AEIT Associazione Energia Elettrica (AEE).
Molti materiali di origine organica (biomasse)
possono essere impiegati per la produzione di
biocombustibili, per la generazione di energia elettrica e
di calore o per la produzione di biocarburanti per
autotrazione. Come noto le biomasse solide, liquide e
gassose possono provenire da colture agricole e residui
(girasole, mais, grano, paglia, letame animale, ecc.), da
residui forestali (tronchi, ceppaglie, foglie e ramaglie,
ecc.), da residui di lavorazione del legno (corteccia,
scarti, cippato, segatura, ecc.), da rifiuti organici
(rifiuti solidi urbani, legno di recupero, biocarburanti da
rifiuti, fanghi, ecc.). Molti di questi materiali possono
essere impiegati per la produzione di biocombustibili per la
generazione di energia elettrica e di calore o per la
produzione di biocarburanti per autotrazione. Per quanto
riguarda i biocombustibili liquidi (biocarburanti, biooli,
ecc.), prodotti all'interno o all'esterno dell'UE, dovranno
osservare una serie di criteri di sostenibilità per il
rispetto degli obiettivi nazionali fissati dalla Direttiva
2009/28/CE e degli obblighi in materia di energie
rinnovabili, nonché per determinare se il loro consumo possa
beneficiare di sostegno finanziario pubblico.
Brochure -
Martedì 6 dicembre p.v.
alle ore 18.00 presso la sede dell’Ordine, il Consiglio ha
organizzato un incontro con l’Avv. Jacopo Sforzellini
per una prima informativa sulle novità per gli Ordini
professionali introdotte dalla recente Legge di stabilità. -
Corso di aggiornamento per
coordinatori per la sicurezza ex Titoli IV D.Lgs. 81/08 di
24 ore.
Il Corso si svolgerà presumibilmente a
gennaio/febbraio 2012
con frequenza trisettimanale (mercoledì e venerdì dalle ore
15.00 alle ore 19.00 e sabato dalle ore 9.00 alle ore
13.00), il costo previsto è di € 212,00 (IVA compresa al
21%) ed è inclusivo del materiale didattico.
Sarà uno degli ultimi corsi di aggiornamento di 24 ore,
successivamente inizieranno i corsi di 16 ore per completare
le 40 ore dell’aggiornamento previsto dal D.M.
Iscrizione -
Corso D.Lgs. 81/08 di 120 ore
(ex D.Lgs. 494/96 Direttiva Cantieri) organizzato
dall'Ordine.
Il Corso si svolgerà con frequenza trisettimanale nel
periodo gennaio-febbraio 2012 (mercoledì e venerdì dalle ore
15.00 alle ore 19.00 e sabato dalle ore 9.00 alle ore
13.00), il costo è di € 804,00 (IVA compresa), è incluso il
materiale didattico.
Iscrizione
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ATTUALITA'
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CONVEGNI ED EVENTI
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Il
Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati di Firenze
ha organizzato per il giorno 25
novembre, a
Firenze presso il Convitto della Calza in Piazza Della Calza
6 (zona PortaRomana), un convegno su "L'Edilizia nelle procedure
in Toscana - Modifiche della L.R. 40/11 alla L.R. 1/05 - Ruolo
dei professionisti e delle PP.AA.".
Programma: Saluti del Presidente del Collegio dei Geometri.
Intervento del coordinatore dell'evento - commissione per
l'edilizia e l'urbanistica del Collegio dei Geometri. Intervento
dell'Assessore all'Urbanistica del Comune di Firenze. La Legge
Regionale 40/11 - Finalità ed Obiettivi. Permesso di Costruire
ed Attività Edilizia Libera. Nuovo procedimento S.CI.A. e
aspetti sanzionatori. Nuovi aspetti applicativi e procedurali.
Il ruolo degli Uffici nella gestione delle nuove procedure.
Dibattito sulle domande selezionate tra quelle inviate al sito
dei Collegio dei Geometri.
Brochure
Iscrizione
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CORSI
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Corso tecnico normativo di alta
formazione dal titolo "La tecnologia del biogas: aspetti
tecnici, normativi ed economici", che si terrà a
Calenzano (FI) - Art Hotel Mirò - Via Degli Olmi 7
il giorno 5 dicembre 2011.
Il corso è organizzato da
Aghape.
Questo corso mira a fornire ai partecipanti una conoscenza
approfondita della filiera del biogas, sia dal punto di vista
tecnico-impiantistico che dal punto di vista
economico-normativo. Il corsista acquisirà la giusta padronanza
degli elementi che caratterizzano la produzione di energia
rinnovabile da biogas. Programma: Introduzione alla
biometanizzazione: • Cos’è la digestione anaerobica • Vantaggi e
limitazioni dei processi anaerobici • Digestione vs.
compostizzazione. Digestori per uso domestico • Fanghi e
digestati: eliminazione degli odori post trattamenti • Tipologie
di digestori • Cause frequenti di collasso biologico dei
digestori • Caratteristiche del biogas • Pulizia del biogas •
Impieghi del biogas su piccola scala • Cenni sul protocollo di
Kyoto e direttiva Nitrati • Incentivi alla produzione elettrica
con biogas • Biogas, colture energetiche e sostenibilità:
normative europee a confronto • Dimensionamento di massima •
Stima dei costi delle diverse tipologie e dei ricavi. Fondamenti
della progettazione dei digestori anaerobici: • Stima del
potenziale metano • Tempo di ritenzione idraulica, tempo di
carico vs. digestori tradizionali • Digestori di alto tasso di
carico vs. digestori tradizionali • Il classico CSRT (Continuously
Stirred Reactor Tank) • EGSB (Expanded Granular Sludge Blanket)
• H UASB (Hydrolitic UASB) • Pretrattamenti • Digestori e
codigestori: HASL (Hybrid Anaerobic Solid Liquid) •
Dimensionamento di massima • Post trattamento dei digestati: b)
Fitodepurazione c) Lagunaggio e) Tecniche alternative: scrubbing,
stripping, adsorbimento, precipitazione struvite. f) Cenni sul
processo Anamox • Il sistema AFADS.
Informazioni
Sito
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In fase di avvio la settima
edizione del Master IMES, Master in Bioenergia e Ambiente,
organizzato dal
CREAR -
Centro Interdipartimentale di Ricerca per le Energie Alternative
e Rinnovabili dell'Università degli Studi di Firenze,
per l’Anno Accademico 2011/2012.
IMES è un Master Universitario Interfacoltà di Primo Livello,
nato da una collaborazione internazionale con Università Europee
e Statunitensi, che ha sede presso l’Università degli Studi di
Firenze e che consente l’acquisizione di 60 Crediti Formativi
Universitari. Le Facoltà proponenti il Master sono Ingegneria,
Agraria e Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, mentre le
Facoltà di Economia e Giurisprudenza sono coinvolte
nell’attività didattica attraverso i docenti ad esse afferenti.
Il Master focalizza la sua attenzione sulle problematiche legate
ai biocombustibili ed alla qualità dell’aria, senza comunque
tralasciare la principale legislazione in materia di bioenergia
ed ambiente, cui è dedicata in maniera specifica un’intera parte
del corso. Scopo del Master è la specializzazione di giovani
laureati in campi inerenti la bioenergia e le problematiche
ambientali connesse. Il conseguimento del Master permette il
raggiungimento di una professionalità trasversale rispetto alle
problematiche dell'impiego energetico della biomassa. Infatti,
durante il corso degli studi si affrontano problematiche di base
ambientali, energetiche, economiche e gestionali connesse con la
bioenergia e il suo impatto ambientale. La figura professionale
emergente è capace di seguire dall'inizio un progetto: dalla
valutazione delle risorse di base (disponibilità e distribuzione
territoriale della biomassa), alla scelta della tecnologia più
adatta allo sfruttamento delle risorse e della gestione
ottimizzata dal punto di vista energetico, ambientale ed
economico. Una parte del corso è dedicata anche alla
legislazione in materia di bioenergia ed ambiente.
Informazioni
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SPONSOR SQUADRA DI CALCIO
DELL’ORDINE DEGLI INGEGNERI
DELLA PROVINCIA DI
FIRENZE
BM Sistemi
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Via Sacro Cuore 114/C - 97015 Modica (RG)
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Clima-Impianti
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Dumas S.p.A.
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E-mail: info@dumasspa.191.it
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Firstone
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Scopino, 31/33 - 50019 Sesto Fiorentino (FI)
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E-mail:
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COMUNICAZIONI
DAGLI SPONSOR
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Philips
Lighting Italy - Philips SpA
Palazzo Farnese - Ortona, Italia -
Palazzo Farnese si veste di nuova luce
Palazzo Farnese, o
più esattamente Palazzo Ducale, deve le sue origini nel lontano
1583, quando Margherita d’Austria, duchessa di Parma e figlia di
Carlo V, chiese a suo cognato di costruirle una residenza. Il
progetto fu affidato al noto architetto Giacomo Della Porta.
L’edificio in stile rinascimentale ha un volume compatto,
ripartito su quattro ordini da una rigorosa scansione
orizzontale di finestre diverse per piano. La rigida
architettura è aggraziata da una ricca ornamentazione secondo i
canoni del tempo: cornici, timpani e lunette -tutte modanate-,
lesene angolari in bugnato e marcapiani. Il Comune di Ortona
aveva l’obiettivo di valorizzare l’edificio storico, cuore e
memoria della città e punto di riferimento per ogni abitante.
Rispetto al progetto precedentemente sviluppato da Philips nel
2004, che prevedeva l’utilizzo di soluzioni a scarica e a
fluorescenza, uno degli scopi principali era di ridurre il
consumo energetico ma, nel contempo, mantenere l’immagine
storica dell’edificio.
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