L’autocertificazione dell’aggiornamento informale legato all’attività professionale dimostrabile potrà essere compilata da martedì 14 aprile e fino al 30 giugno 2020, esclusivamente attraverso il modulo presente all’interno della piattaforma www.formazionecni.it.
È opportuno però presentare tale documento in congruo anticipo rispetto alla scadenza del 30 giugno, per consentire di operare al meglio i relativi controlli.
E’ preliminarmente necessario il processo di registrazione sulla nuova piattaforma al sito www.mying.it.
È necessario effettuare una nuova registrazione perché le credenziali con le quali si accedeva al vecchio mying.it non sono più valide.
Ricordiamo, inoltre, che per la registrazione su www.mying.it si dovrà indicare una mail valida NON PEC, che fungerà da username per i futuri accessi alla piattaforma e mediante la quale si dovrà validare, tramite un link che verrà inviato, la registrazione.
Considerato il perdurare dell’emergenza COVID-19, nel quadro delle misure adottate dal CNI per aiutare gli iscritti agli Ordini che, in questo periodo di indubbia difficoltà nel reperimento di eventi formativi, la presentazione dell’Autocertificazione 2019 consentirà sia l’acquisizione dei 15 CFP previsti per l’anno passato, sia l’aggiunta di ulteriori 5 CFP maturati, sempre nel campo dell’attività professionale dimostrabile, nel primo quadrimestre 2020.
Nel modulo di Autocertificazione presente nella piattaforma dovranno quindi essere attestate le azioni di aggiornamento svolte nell’ambito della propria attività professionale durante il 2019 ed il primo quadrimestre 2020.
L’attribuzione dei crediti sarà immediato, mentre le autocertificazioni saranno soggette a controlli a campione ex-post, che riguarderanno almeno il 20% delle istanze presentate, con la conseguente possibilità di una sua rideterminazione.
Sempre a partire dal 14 aprile 2020 e fino al 30 giugno 2020 sarà possibile per gli Iscritti, esclusivamente attraverso la piattaforma www.formazionecni.it, presentare le richieste di riconoscimento di CFP Informali anche per le seguenti attività svolte nel corso del 2019 (art. 5.3 Testo Unico): articoli su rivista; monografie; contributo su volume; brevetti nell’ambito dell’ingegneria, partecipazione qualificata ad organismi, gruppi di lavoro, commissioni tecniche; partecipazione a commissioni esami di stato per l’esercizio della professione di ingegnere.
Per l’invio dell’autocertificazione di riconoscimento delle pubblicazioni e delle attività qualificate nell’ambito dell’ingegneria sarà sufficiente compilare il relativo modulo, cliccando sul tasto “Richiesta CFP” disponibile nella pagina personale dell’Iscritto all’interno della piattaforma www.formazionecni.it.
Si evidenzia, infine, che il CNI ha annullato, a causa dell’attuale emergenza, i diritti di segreteria per le attività di attribuzione di crediti informali per le autocertificazioni, previsti per quest’anno per le attività di verifica e controllo implementati dalla nuova piattaforma e che comunque saranno eseguiti.